Di seguito sono elencate tutte le fasi relative alle impostazioni preliminari, alle registrazioni ai fini IVA, alla stampa dei registri alla generazione dei file e all’elaborazione.
1. Impostare la periodicità IVA dell’Azienda.
Da Tutte le impostazioni\Azienda\Informazioni principali\Azienda cliccando sull’etichetta Modifica scegliere dal campo Tipo liquidazione IVA la periodicità mensile o trimestrale e confermare.
2. Impostare i conti di sistema.
Ai fini della contabilizzazione dei giroconti IVA, generati in automatico quando si imposta come definitiva la liquidazione iva, è necessario configurare correttamente due Conti di sistema, “Liquidazione IVA” e “Liquidazione IVA periodo precedente”. Se questi conti non sono stati configurati nel modo corretto non verranno generate le scritture di Giroconto IVA.
3. Verificare i codici IVA
Ai fini di una corretta registrazione delle vendite e degli acquisti in contabilità è necessario verificare i codici IVA già pre configurati ed, eventualmente, crearne nuovi. Per fare questo leggi l’approfondimento I Codici IVA e scarica il fil excel contenuto nello stesso articolo.
4. Registrare gli acquisti e le vendite
Prima di elaborare la liquidazione di un periodo verificare di aver registrato tutte le fatture di acquisto e di vendita e i corrispettivi del periodo.
Gli importi relativi all’IVA a credito e a debito, vengono riportate nelle liquidazioni IVA, in funzione della data inserita nel campo “Data IVA”. Questo campo può essere valorizzato in fase di compilazione delle fatture di vendita, in fase di creazione delle registrazione contabili relative ai corrispettivi e in fase di importazione delle fatture elettroniche.
Se la fattura è stata registrata in data 01/02 e ha “Data IVA” 29/01, viene riportata nella liquidazione di Gennaio e nel registro IVA di Febbraio.
Questo permette non solo di elaborare correttamente la liquidazione IVA, ma anche di contrassegnarla come definitiva ai fini della Comunicazione liquidazione IVA periodica e della Dichiarazione IVA.
5. Verificare i totali dei Registri IVA
Dopo aver registrato tutte le fatture del periodo, è opportuno stampare i registri IVA vendite, acquisti e corrispettivi per verificarne gli importi. Le registrazioni vengono riportate sul registro IVA in base alla “Data Fattura”.
6. Esterometro
Con l’entrata in vigore della fatturazione elettronica, a partire dal 1° gennaio 2019 è entrato in vigore anche l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni attive e passive intercorse tra soggetti residenti nel territorio italiano e soggetti esteri c.d. Esterometro. La generazione dei file xml relativi alla comunicazione delle fatture estere potrà essere eseguita attraverso l’App Dati Fatture. L’App è attiva per tutti i nuovi abbonamenti, e deve essere attivata solo per gli ulteriori nuovi utenti creati.
7. Elaborare la liquidazione IVA
Per elaborare la liquidazione IVA, dalla voce di menu Reports cliccare su Liquidazione IVA. Si aprirà una finestra in cui selezionare:
l’Anno
il Periodo, Mensile o Trimestrale
Il Regime IVA Ordinario o IVA per cassa a seconda del regime IVA adottato dall’azienda. L’Ordinario prevede la liquidazione dell’IVA in base alla data fattura (vendite), alla data contabile (acquisti e corrispettivi). L’IVA per cassa prevede la liquidazione in base al mese di incasso o pagamento della fattura.
la casella Includi registrazioni non contabilizzate se si vogliono considerare anche le operazioni non ancora contabilizzate.
la casella Escludi le registrazioni non riportate dai periodi precedenti per escludere le registrazioni di competenza dei periodi precedenti che sono state inserite dopo aver contabilizzato la liquidazione iva del proprio periodo di competenza.
8. Il risultato della liquidazione IVA
Elaborata la liquidazione IVA senza barrare la casella “Includi registrazioni non contabilizzate” viene visualizzata, in fondo alla liquidazione, la sezione Riepilogo dati IVA per il periodo in cui vengono riepilogate oltre all’IVA a debito e all’IVA a credito anche il Credito del periodo precedente, il Credito dell’anno precedente, l’eventuale credito da riportare nel periodo successivo, l’eventuale Acconto IVA.
9. Utilizzo del Credito IVA dell’anno precedente e dei crediti speciali
Prima di contrassegnare come definitiva la liquidazione IVA di Gennaio o del primo trimestre è necessario eseguire una scrittura contabile con data 31/12 per girare il credito registrato nel conto di sistema “Liquidazione IVA periodo precedente (saldo)” ad un altro conto contabile di credito ad esempio “Altri crediti tributari” o “Erario c/iva anno precedente” . Questo per evitare che il credito dell’esercizio precedente venga riportato automaticamente nel rigo della liquidazione “Debito o credito riportato dal periodo precedente”. Fatto questo il credito IVA dell’anno precedente può essere inserito manualmente in liquidazione e solo per la quota necessaria a coprire il debito del periodo.
Anche i Crediti speciali devono essere inseriti in liquidazione IVA manualmente, e verranno sommati al credito del periodo e riportati nel periodo successivo.
10. Il calcolo dell’Acconto IVA di Dicembre
Per calcolare l’Acconto IVA da versare all’Erario entro il 27 Dicembre di ogni anno è necessario elaborare la liquidazione IVA selezionando come mese “Dicembre Acconto“. Nella sezione “Riepilogo dati IVA per il periodo” in corrispondenza della voce Acconto Versato cliccare sull’icona a forma di rotellina e scegliere il metodo di calcolo dell’acconto in modo che venga riportato anche il corrispondente Importo.
11. Contrassegnare la liquidazione come definitiva
Elaborata e visionata la Liquidazione IVA per il periodo selezionato, è possibile contrassegnare tutte le operazioni contabili, incluse nel periodo, come definitive cliccando sul pulsante “Contrassegna come definitivo“. Questo permette di generare automaticamente le scritture di giroconto se sono stati, opportunamente, configurati i conti di sistema.
12. Problematiche ricorrenti
Elaborata la liquidazione IVA e contrassegnata come definitiva si possono verificare una serie di problemi dovuti ad un’errata configurazione delle impostazioni preliminari. Ad esempio non è stato gestito correttamente il credito dell’anno precedente o non è stato utilizzato correttamente il pulsante del Ricalcolo, sono state registrate delle operazioni non iva utilizzando conti di tipo iva, sono stati eseguiti i giroconti IVA manualmente.
13. La Comunicazione liquidazione IVA
Contrassegnate come definitive le liquidazioni IVA di un trimestre è possibile creare il file XML della Comunicazione liquidazione IVA da inviare all’agenzia delle entrate.
14. La Dichiarazione IVA
Contrassegnate come definitive le liquidazioni iva di tutti i mesi o trimestri è possibile generare la Dichiarazione IVA.